Rompere l’ortogonalità: il termoarredo oltre le solite linee

2023-07-12

Le planimetrie, i disegni tecnici, la nostra esperienza con squadre e righelli ci hanno abituato a un’architettura fatta di linee rette, di orizzontalità e verticalità: soluzioni pratiche che permettono di ottimizzare gli spazi, ma che non rappresentano l’unica possibilità.

Per chi desidera compiere una scelta di rottura, sono molti gli elementi d’arredo che possono essere utilizzati per rompere l’ortogonalità dell’arredamento: tra questi, anche i radiatori di design.

Ci sono essenzialmente due modi per inserire linee diagonali nel look di un ambiente utilizzando un termoarredo: uno è scegliere un prodotto dal design inconsueto, spezzato o multidirezionale, l’altro è utilizzare un termosifone lineare, installandolo però in modo originale.

La prima soluzione ci fa pensare immediatamente al design di Shanghai: linee mosse, apparentemente scomposte, che catturano lo sguardo accompagnandolo in un percorso ascendente, un cui l’asimmetria si fa estro e grazia.

Ma se non siete così audaci, potete ammorbidire il rigore del vostro ambiente con radiatori dal design simmetrico ma morbido. Tavolara coniuga un tradizionale sviluppo verticale a dei contorni curvi, che rompono la monotonia delle rette per creare un’impressione visiva di maggiore accoglienza e calore.

Ancora più audace è la scelta di utilizzare un termoarredo installandolo in diagonale.

Naturalmente non tutti i radiatori permettono questa scelta: è necessario partire da un oggetto dal design più che essenziale, per bilanciare l’impatto di una collocazione ardita.

Con un radiatore monoblocco dalle linee pulite come OneTube, però, la resa è sorprendente: sembra nato per creare composizioni insolite e originali che arredano la parete con una personalità unica.

L’installazione in diagonale può permettere di spezzare l’aspetto troppo serio e impostato di un ambiente, ma anche di valorizzare architetture e spazi insoliti come mansarde e sottotetto.

Dare forma allo spazio, a volte, significa anche romperlo.